Articolo n°8


ASSEGNO UNICO E UNIVERSALE: MIGLIORATO IL SERVIZIO DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Sommario
L’Inps comunica che è stato aggiornato il servizio di presentazione della domanda di Assegno Unico e Universale per i figli a carico. In particolare, lo si ricorda, l’assegno costituisce un beneficio economico attribuito ai nuclei familiari su base mensile, per il periodo compreso tra marzo di ciascun anno e febbraio dell’anno successivo per ciascun figlio a carico fino al compimento dei 21 anni di età al ricorrere di determinate condizioni (senza limiti di età per i figli disabili).
Per quanto riguarda le modifiche al servizio si riassumono di seguito:
- Integrazione al “Sistema Unico di Gestione Iban”: al momento della presentazione di una nuova domanda o della modifica delle modalità di pagamento o del conto corrente di accredito di una domanda accolta, è possibile selezionare uno degli eventuali IBAN già registrati e utilizzati presso l’Istituto e/o indicarne uno nuovo;
- Accredito diretto dell’assegno a favore del tutelato: i tutori dei minori o dei soggetti interdetti, al momento della presentazione della domanda o della modifica della modalità di pagamento, hanno la possibilità di indicare un IBAN intestato/cointestato a ciascun soggetto tutelato per l’accredito diretto a favore del medesimo;
- Semplificazione della modalità di presentazione della domanda: sono state introdotte ottimizzazioni specifiche per le richieste delle maggiorazioni riconosciute ai nuclei familiari con l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore a 25.000 euro e ai genitori entrambi titolari di reddito da lavoro. In particolare, la procedura è stata semplificata nei casi in cui i genitori siano i medesimi per tutti i figli indicati nella domanda, rendendo più fluida l’acquisizione delle informazioni necessarie;
- Subentro del genitore superstite:
- il genitore superstite che percepiva l’assegno al 50% non deve presentare una nuova domanda in quanto il sistema riconosce dal mese successivo alla data del decesso il diritto alla corresponsione dell’assegno al 100%;
- al contrario se l’assegno era percepito al 100% è necessario verificare la responsabilità genitoriale in capo all’altro genitore: a tal fine la nuova domanda creata d’ufficio o la nuova scheda (in caso di più figli) viene messa nello stato di evidenza del cittadino, in modo che il genitore superstite possa spuntare il flag “responsabilità genitoriale.
Riferimenti: Msg. Inps 13 dicembre 2024, n. 4253